Se si è in cerca di una stampante laser multifunzione, sono diversi i parametri che meritano di essere tenuti in considerazione in vista di un potenziale acquisto: si tratta di un prodotto che permette di realizzare delle fotocopie, di digitalizzare i documenti con uno scanner, di gestire i fax e - ovviamente - di stampare. Sul mercato sono molte le tipologie a disposizione tra le quali si può scegliere: a colori o monocromatiche, con fronte retro manuale o con fronte retro automatico, con il wifi o senza wifi, e così via.
Per quel che concerne la differenza tra una stampante laser multifunzione monocromatica e una a colori, la prima permette di stampare solo in bianco e nero, e - proprio per questo motivo - ha un costo più ridotto: è consigliata per chi ha bisogno di stampare principalmente dei documenti di testo, senza contenuti grafici o immagini. Un altro aspetto da valutare ha a che fare con le stampanti a Led: si tratta di particolari versioni delle stampanti laser multifunzione che fanno riferimento a numerose sorgenti Led a stato solito per illuminare il tamburo.
Esse non presentano delle parti mobili che devono essere allineate al proprio interno, il che vuol dire che garantiscono da un lato una velocità di stampa più elevata e dall’altro lato una durata maggiore.Ovviamente, se si ha in mente di comprare una stampante laser multifunzione è indispensabile tenere conto anche delle sue dimensioni e del suo peso, che in linea di massima sono superiori rispetto a quelli delle stampanti inkjet.
Ecco perché è opportuno farci caso, sapendo che si avrà a che fare con un apparecchio piuttosto ingombrante e non così semplice da trasportare. Questi potenziali difetti, d’altro canto, sono compensati dai numerosi pregi che derivano dalle prestazioni e dalle specifiche tecniche delle stampanti laser multifunzione: dovendo decidere tra un modello e un altro, è bene preoccuparsi della velocità di stampa, che in genere viene espressa in pagine stampate per minuto (indicate con la sigla "ppm") o, più di rado, in immagini per minuto (indicate con la sigla "ipm").Un altro elemento che può far propendere per un prodotto invece che per un altro è la risoluzione, che viene indicata in dpi, vale a dire punti per pollice. La risoluzione base è quella con la quale le stampe vengono prodotte, ma a volte sulle confezioni può essere indicato anche il valore della risoluzione di stampa massima, che è quella che può essere ottenuta dallo strumento nel caso in cui vengano utilizzati degli algoritmi finalizzati al miglioramento dell’immagine.
Ancora, prima di acquistare una stampante laser multifunzione è consigliabile pensare alla risoluzione di scansione che viene offerta dallo scanner, importante come e più di quella della stampa: anche in questo caso possono essere indicati due valori differenti, dei quali uno è maggiorato con l’ausilio di tecnologie di interpolazione delle immagini.
Le specifiche possono indicare, poi, il ciclo di lavoro mensile massimo, che corrisponde alla quantità di pagine che possono essere assicurate nel giro di un mese dall’apparecchio: nel caso in cui a dover essere soddisfatte siano delle necessità di natura professionale, per esempio, il suggerimento è quello di puntare su un prodotto che sia in grado di garantire molte stampe al mese e, dunque, di sostenere un ritmo sufficientemente elevato.Infine, l’ultimo - ma non per questo meno importante - fattore di cui tenere conto è quello che ha a che fare con le connessioni di rete: sono sempre più diffuse, a tal proposito, le stampanti laser multifunzione wireless, che si basano sulla NFC, sulla tecnologia wifi direct (senza che sia necessario passare per un router) o utilizzano la rete wifi di un router in casa o in ufficio.
